La responsabilità medica è un tema complesso, che cerca di bilanciare il diritto costituzionale alla salute con la necessità di garantire ai medici la serenità nello svolgimento della loro professione. Questo tipo di responsabilità coinvolge medici e operatori sanitari, sia nel settore pubblico che privato, ed è regolamentata dalla Legge Gelli-Bianco (L. 24/2017), che ha introdotto importanti novità.

La Legge Gelli-Bianco e la Responsabilità Medica

La Legge Gelli-Bianco ha abrogato precedenti normative in materia di responsabilità medica, come la legge Balduzzi, introducendo l’art. 590-sexies nel codice penale. Tale articolo disciplina la responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario, escludendo la punibilità del medico quando rispetta le linee guida accreditate e qualificate.

In particolare, l’articolo prevede che la non punibilità si applichi nei casi in cui il medico rispetta le raccomandazioni contenute nelle linee guida, a patto che queste siano adeguate alla specificità del caso trattato. Questo esonero di responsabilità si applica soprattutto nei casi di imperizia.

Tuttavia, la Corte di Cassazione ha chiarito che il grado della colpa (grave o lieve) non influisce più sulla non punibilità, e che il medico è esente da colpa se ha seguito correttamente le linee guida accreditate. L’unica eccezione a questa regola si verifica quando il medico applica linee guida che non risultano adeguate al caso specifico.

 

Aspetti da considerare nella Responsabilità Medica

In un caso di responsabilità medica, vi sono tre elementi da valutare:

  1. Il comportamento negligente o imprudente del medico.
  2. L’applicazione delle linee guida o delle buone pratiche clinico-assistenziali.
  3. La verifica che queste siano adeguate al caso concreto.

Nei casi di omicidio colposo, una domanda frequente è se l’autopsia sia necessaria. Il Pubblico Ministero può disporre l’autopsia, ma una volta decisa, non è possibile fermare il procedimento, in quanto si tratta di reati perseguibili d’ufficio.

 

Difendere i propri diritti in casi di Malasanità

Gestire una situazione di malasanità può essere complicato. Se ritieni di essere stato vittima di negligenza medica, è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore per una guida esperta. Lo Studio Legale Nobile offre assistenza in materia di responsabilità medica, grazie a una rete di avvocati esperti presenti in tutta Italia.

In aggiunta alla responsabilità colposa, possono verificarsi casi di responsabilità dolosa, come falsità materiale in atto pubblico (art. 476 c.p.), falsità ideologica (art. 479 c.p.), e rifiuto di atti d’ufficio (art. 328 c.p.). Questi reati si riferiscono a comportamenti dolosi da parte del medico che, consapevolmente, contravviene ai propri obblighi professionali.

 

Se hai subito danni a causa di malasanità, contatta lo Studio Legale Nobile. Ti aiuteremo a tutelare i tuoi diritti e a ottenere giustizia senza impegno.

COMPILA IL FORM

Verrai presto ricontattato per fissare un appuntamento

    Condividi su:
    ×